Educare alle Emozioni in Famiglia a Scuola e nella Società

Continua la collaborazione del nostro Consultorio Familiare Socio Educativo con le Amministrazioni del territorio, qualche tempo fa l’ Assessore al Sociale e Pubblica Istruzione del comune di Villadose la sig.ra Marzia Dall’Ara ha contattato la nostra presidente l’avv. Marily Bux, chiedendo se il nostro Consultorio potesse collaborare con il “NOI CRG e in collaborazione con l’amministrazione e scuola, per realizzare l’ultimo di una serie di incontri che erano stati pensati per la cittadinanza.

Il bisogno di approfondimento di tematiche che coinvolgono direttamente le famiglie, gli educatori e tutti coloro che hanno a che fare con responsabilità educative, è stato il focus che ha condotto il percorso proposto dal centro NOI CRG e dall’amministrazione. Il 26 maggio scorso, presso la sala conferenze del NOI CRG di Villadose, si è parlato di “Emozioni” con l’aiuto del prof. Mario Iasevoli, psicologo e psicoterapeuta, il prof. Iasevoli ci ha condotto alla scoperta dell’“Origine delle Emozioni”, del loro valore nella nostra esistenza e nel ruolo fondamentale che queste hanno nelle relazioni che costituiscono e costruiscono la nostra vita. Ovviamente si è soffermato sul ruolo e il valore che le emozioni hanno nella vita e nella crescita dei nostri bambini, adolescenti e i giovani.

Nell’ incontro sono stati affrontati due punti importanti di questo argomento così complesso e ampio:

  • Siamo relazione: E’ importante parlare di emozioni oggi? Cosa sono le emozioni e da dove nascono? Cambiare la prospettiva nel bambino.
  • Educare alla reciprocità: La competenza emotiva e diventare allenatori emotivi.

Lavoro profondo e interessante che il prof. Iasevoli ci ha guidato a fare, scoperte e spunti importanti per il pubblico presente, genitori, insegnanti, educatori, e allenatori sportivi, che si sono portati a casa concetti nuovi da sperimentare nel loro lavoro educativo di ogni giorno.

L’ impegno del NOI CRG e dell’ amministrazione e scuola è stato quello di riprendere questo percorso formativo e divulgativo a fine estate/inizio autunno, per continuare a fornire strumenti importanti alla cittadinanza nel complesso ruolo di educatori/formatori di tutti quei bambini e giovani che rappresentano il futuro delle nostre comunità.