Si è concluso lo scorso giugno, un altro triennio (il 7°) del corso per consulenti familiari proposto dal nostro Consultorio, in collaborazione con la scuola SICOF di Roma, l’Ente che da anni ci accompagna in questa formazione altamente professionale che continuiamo ad offrire sul territorio. In questo ultimo triennio le difficoltà dovute al COVID 19, hanno messo in seria difficoltà lo svolgimento degli incontri in presenza e delle lezioni online.
Gli allievi sono riusciti, nonostante tutto e grazie al prolungamento di un ulteriore anno, (per compensare i ritardi dovuti alle limitazioni imposte dalla gestione della pandemia), a terminare il percorso e il 9 settembre potranno svolgere l’esame conclusivo. Una volta superato potranno preparare la loro tesi e discuterla presso la sede della Scuola Consulenti (SICOF) a Roma.
Complimenti per la caparbietà e la passione che gli allievi hanno dimostrato durante il percorso, e complimenti anche ai formatori che si sono sempre adoperati per riuscire a superare le difficoltà del periodo pandemico.
Anche in questa occasione vogliamo condividere con i visitatori del nostro sito qualche pensiero e riflessione che alcuni allievi hanno voluto donarci:
Il percorso per Consulenti Familiari lo sintetizzerei con questa frase tratta dal libro: “Il piccolo Principe”.
“Farsi primavera significa accettare il rischio dell’inverno”.
Dove per inverno intendo annoverare tutte: le perplessità, gli smarrimenti, i dubbi, le insicurezze, le paure, di .. non riuscire, di non essere capace, di non trovare il tempo, di non essere all’altezza, di impegnarmi e soprattutto di portare a termine un cammino così lungo e articolato.
Strada facendo mi sono accorta che per “farsi primavera era necessario accettare il rischio dell’inverno”.
E tutti i miei “non” sono piano, piano, diventati affermativi lasciando il posto alla primavera!
Durante questo percorso, direi “cammino” ho imparato a guardarmi dentro, a capire le mie emozioni e quelle degli altri, a conoscere le mie debolezze e tutto ciò che mi fa stare male.
E soprattutto quello che mi fa stare bene, in pace con me e con gli altri.
A non fuggire da me stessa e dalle mie paure, ad accogliere ed accettare i miei limiti.
Ed ho ritrovato in me la speranza, che mi salva.
Come nella poesia di Albert Camus:
Invincibile estate”
Mia cara,
nel bel mezzo dell’odio
ho scoperto che vi era in me
un invincibile amore.
Nel bel mezzo delle lacrime
ho scoperto che vi era in me
un invincibile sorriso.
Nel bel mezzo del caos
ho scoperto che vi era in me
un’invincibile tranquillità.
Ho compreso, infine,
che nel bel mezzo dell’inverno
vi era in me
un’invincibile estate.
E che ciò mi rende felice.
Perché afferma che non importa
quanto duramente il mondo
vada contro di me,
in me c’è qualcosa di più forte,
qualcosa di migliore
che mi spinge subito indietro.
A.T.
Sono arrivata in questa scuola con l’intento di imparare degli strumenti utili
da poter dare alle coppie che si rivolgevano a me per alcuni miei servizi e
invece ne sono uscita con una montagna di strumenti utili in primis a me.
Questa scuola ha messo in atto una trasformazione interiore di una portata
incredibile, che mi ha portato non solo a risolvere alcuni comportamenti
disfunzionali di uso comune che avevo, ma anche a migliorare la qualità
della mia vita, le mie relazioni e fare luce sui miei obiettivi e desideri.
Il mio animo creativo e per anni rinchiuso in una gabbia d’oro da me stessa
costruita, ha trovato finalmente la via per uscire e mostrare tutto il suo
splendore in piena libertà.
Sono riuscita a rendermi consapevole di tutte le dinamiche in cui ero
arrovellata e non solo a uscirne, ma a imparare anche a riconoscere quelle
esterne e acquisire gli strumenti utili per una buona relazione di aiuto.
D.A.G.
Il corso triennale per consulenti é stato un percorso professionalizzante,
motivante e profondo. Consente alla persona di stare nella realtà con nuovi strumenti e abilità.
S.M.
Un ringraziamento particolare a nome del direttivo, va agli allievi per la loro dedizione e tenacia dimostrata durante tutto il percorso, ai formatori per la loro grande professionalità e disponibilità, e agli operatori dell’equipe organizzativa per il prezioso lavoro di gestione e organizzazione svolto (non senza difficoltà) per la buona riuscita e conclusione del percorso.
Non paghi del faticoso lavoro appena concluso, si sono già lanciati nella promozione e l’organizzazione di un nuovo triennio (l’ 8°) di formazione per Consulenti Familiari…. a tutti loro il nostro plauso e sentito incoraggiamento per questa nuova avventura!!!
Il Direttivo